Il disegno di legge sulla delega fiscale contiene al suo interno la riforma del catasto, in attesa di una approvazione definitiva. dovrebbero mutare le rendite catastali e, di conseguenza, anche la Tasi:
– per la prima abitazione, i terreni agricoli e tutte le fasce esentate dall’Imu nel 2013;
– per le seconde abitazioni, le case di lusso e altri edifici, riguarderà l’Imu, ancora in vigore per quelle categorie.
Novità: Il valore dell’immobile, sarà calcolato in base ai metri quadri e non più sui vani.
Inoltre cambierà l’organizzazione del Catasto, gli immobili non saranno più organizzati per gruppi, categorie e classi, ma suddivisi in microaree.
Il contributo dei cittadini in questa riforma sarà fondamentali, saranno tutti invitati a fornire all’Agenzia delle entrate nell’arco di un anno, i dati necessari ad elaborare i valori patrimoniali e le rendite catastali.
Tante le novità per i condomini e condòmini nel 2014.
Fonte: leggioggi.it
