E’ interessante andare a studiare strumenti sostenibili in un periodo di congiunture economica negativa per l’acquisto di un immobili partendo dalle definizioni:
La Nuda proprietà: è una proprietà privata senza il diritto reale di godimento. Tipico degli immobili nel quale si acquista la proprietà ma non il diritto di usufrutto.
L’usufrutto: è il godimento di un bene con la possibilità di percepirne i frutti. Non è possibile trasferire la proprietà o cambiare la destinazione economica dettata dal proprietario.
Quando viene utilizzata la nuda proprietà:
1) E’ utilizzata negli assi ereditari con una ripartizione sotto forma di donazione e la riserva dell’usufrutto che al suo termine trasferirà il bene al nudo proprietario.
2) Come investimento. Conosciamo tutti le difficoltà che si possono incontrare nell’affitto di un immobili, i contenziosi che si possono innescare tra inquilino e proprietario senza dimenticare la tassazione sulle case affittate. Se si vende l’usufrutto per un tempo determinato o indeterminato si ottiene una rendita superiore al netto degli oneri (rendita di circa il 10% anno contro la rendita annuale degli affitti di circa il 5%).
Quando viene utilizzata l’usufrutto:
1) È uno strumento dettato dalle esigenze di stabilità rispetto alle locazioni
2) La locazione può essere rinegoziata periodicamente
Possibilità di accesso a un leasing immobiliare con un risparmio sulla locazione che può arrivare anche al 50%
