Le 10 cose da sapere per ottenere il Bonus mobili 2014: Condominio
Cosa devi fare per ottenere questa possibilità di detrazione?
1) La detrazione è pari al 50%, per un importo massimo di 10 mila euro;
2) Le spese devono essere state eseguite a partire dal 26 giugno 2012 su edifici esistenti di cui all’articolo 1117 c.c;
3) L’acquisto dei beni mobili deve essere successivo all’inizio lavori;
4) Gli interventi per accedere al Bonus riguardano la manutenzione ordinaria,
la manutenzione straordinaria, il restauro e il risanamento conservativo
di ristrutturazione edilizia necessari alla ricostruzione o al ripristino
dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi. Ricordiamo che l’aliquota IVA da applicare è agevolata e pari al 10%.
5) Se la regole di cui sopra valgono per i singoli edifici nel caso di interventi sulle parti comuni di un condominio, i singoli condòmini non potranno accedere al bonus mobili a meno che questi non facciano parte del bene comune (esempio la guardiola o l’appartamento del portiere);
6) Per accedere al Bonus non è richiesto un collegamento diretto tra i beni acquistati e la ristrutturazione (sono esclusi i complementi di arredo);
7) La classe energetica degli elettrodomestici per accedere al Bonus non deve essere inferiore alla A+;
8) Sono comprese le spese per il trasporto e montaggio dei beni oggetto del Bonus;
9) Le modalità di pagamento richieste per accedere al Bonus sono i bonifici relativi all’intervento di cui al punto 4) e le spese devono essere documentate
10) Riporteremo infine nel 730/740 le spese di cui sopra ripartite in 10 anni per un importo massimo di 10.000 €.
Fonte: federlegnoarredo.it
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